SPEED ovvero HUMAN BEINGS HAVE NEVER OPTED FOR SLOWER

Oggi a Milano sold out for Joe! In una sala gremita di pubblico attento e desideroso di buone ricette per sopravvivere alle raffiche di vento ed ai marosi delle tempeste aziendali (nome più onesto per quelle che ci propongono come challenges), Joe Folkman ci ha offerto una zattera, ci ha aiutato a dare una nuova lettura alla realtà che stiamo vivendo nelle nostre organizzazioni.

Innanzitutto ha sgombrato il campo dall’idea che muoversi più velocemente sia sufficiente a farci diventare più efficaci: semmai ci rende più affannati e talvolta ansiosi. Dove il business si muove sempre più convulsamente, leader e manager a tutti i livelli devono capire come stare al passo, conciliando la richiesta di fare di più e più rapidamente (quantità) con quella di non diminuire mai la qualità, anzi incrementarla.

Se l’umanità non ha mai scelto nella propria storia evolutiva la via della lentezza, e di certo non lo fa nel presente e tantomeno lo farà nel futuro, avremo pure appreso anche come far fronte agli effetti collaterali della “grande corsa”, giusto?

Joe Folkman ci ha indicato che  essere solo FAST o solo  RIGHT (QUALITY), in termini di efficacia di leadership, è come parlare di  briciole. Con un poll in sala abbiamo scoperto che il 42% si considerava FAST ed il 58% QUALITY. Grazie alle ricerche condotte a livello mondiale insieme a Jack Zenger, Joe ci ha illuminato  sulla verità:  solo quando riesco ad abbinare queste due caratteristiche, quindi ad essere SPEED, arrivo al 96 % di leadership.

La ricetta Zenger Folkman sta in 8 specifici comportamenti che tutti noi possiamo praticare, nel senso di allenare, e possibilmente non nel tempo libero ma in ogni occasione e contingenza della vita professionale. I partecipanti all’evento hanno scelto con un altro poll in diretta quelli che sembravano fare più al caso loro per intraprendere un piano di sviluppo personale: al primo posto Comunicare in modo efficace, chiaro, puntuale, tempestivo; quasi a parimerito seguivano Essere coraggiosi, Coltivare l’innovazione, Sviluppare una prospettiva strategica, Prendere l’iniziativa, Stabilire obiettivi sfidanti; con un po’ di distacco Mantenere l’expertise tecnica e, fanalino di coda, Focalizzarsi sull’esterno.

Io confesso subito: il mio Pace Assessment (valutazione del ritmo e della tendenza ad esser più Fast o più Quality) è parecchio orientato al Fast e si deduce dall’urgenza di raccontarvi quanto sopra. Ma il mio piano di sviluppo prevede la Comunicazione quindi se avete domande o richieste sull’argomento SPEED, fatevi avanti!

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